Cos’è il Rogito: dal compromesso alla voltura, sei a casa
Il rogito è una pratica necessaria per poter acquistare la tua nuova casa.
È una parola – rogito – che nell’immaginario collettivo segna un momento di frustrazione. Sembra avere un peso specifico importante, e soffocare l’entusiasmo che ha indotto all’acquisto. Ma non deve essere così, anzi. È il momento in cui coroni il tuo sogno.
Vediamo insieme cos’è il rogito, e come procedere per sottoscriverlo. Scaccia le tue paure, finalmente sei a un passo dalla tua nuova casa.
Entriamo?

Prima del rogito casa: il compromesso
Il rogito sancisce la parte conclusiva della compravendita immobiliare, ma solo dopo aver stipulato “il compromesso”. Si tratta del contratto preliminare di compravendita immobiliare; la pratica che sancisce l’impegno all’acquisto tra te e il venditore. Quindi, prevede il versamento della caparra confirmatoria.
Il preliminare deve essere redatto in forma scritta – atto pubblico o scrittura privata – e deve contenere tutte le clausole necessarie:
- elementi principali della vendita;
- conformità dei dati catastali;
- verifica della proprietà e mancanza di vincoli;
- regolarità edilizia;
- il termine di adempimento;
- informazioni sulla caparra ed eventuale acconto da scalere in fase di rogito;
- eventuale regolamento e spese condominali, se acquisti un appartamento in un condominio, ecc.
Questi sono alcuni degli aspetti più importanti da considerare durante il preliminare, ma ci sarebbe molto altro da dire. In questo articolo mi fermo qui, perché “il compromesso” non è il soggetto di questo articolo, ma condizione necessaria per arrivare al rogito.
Il rogito rappresenta la fase finale dell’atto di compravendita immobiliare: l’ultima pratiche che sancisce il possesso della tua nuova casa.
Il Rogito cos’è: l’atto notarile
Il rogito notarile è il contratto definitivo che ti conferisce la proprietà dell’immobile e deve essere redatto davanti a un notaio. Deve includere tutti i dati già previsti nel compromesso di vendita ed eventuali aggiornamenti:
- le informazioni del venditore e dell’acquirente;
- la provenienza dell’immobile;
- l’indicazione di eventuali vincoli;
- l’identificazione dell’immobile;
- confini dell’immobile e dati registrati al catasto;
- le clausole contenute nel compromesso;
- il prezzo, eventuali acconti o anticipi già versati;
La registrazione del rogito deve avvenire entro 20 giorni; e deve essere trascritto presso l’Agenzia del territorio. Dopo un mese, si procede con la voltura.

Voltura catastale: di cosa si tratta?
Ogni volta che un immobile, o terreno, subisce un trasferimento di proprietà è obbligatorio presentare la denuncia all’Agenzia delle Entrate. Naturalmente, la voltura è necessaria sia in caso di compravendita e donazione, ma anche in caso di morte del proprietario. In tal caso, si entra nel campo della successione legittima o testamentaria, ecc.
La voltura permette di comunicare all’amministrazione finanziaria che un immobile ha cambiato proprietà, e consente l’aggiornamento dei dati. Può essere presentata su supporto informatico o cartaceo. I modelli da presentare sono messi a disposizione dagli uffici competenti dell’Agenzia delle Entrare.
Nel caso specifico di atti notarili, sarà compito del Notaio, incaricato di redigere il Rogito, occuparsi di compilare e presentare la voltura.
Rogito: quanto mi costi?
Per definire le spese necessarie alla pratica di rogito notarile è necessario esaminare ogni singolo caso. Se hai bisogno di una consulenza, e vuoi approfondire ogni dettaglio ti invito a contattarmi. In ogni caso, considera che le spese del rogito sono tutte a carico di chi acquista, quindi hai il diritto di scegliere il tuo notaio di fiducia e dovrai tenere in considerazione tutta una serie di spese che comprendono:
- l’onorario del Notaio;
- il rimborso delle imposte di registro, ipotecarie e catastali;
- le tasse;
- i diritti vari;
- le spese per le visure;
- i costi della voltura;
- le tasse per l’archivio notarile;
- i bolli e i costi delle trascrizioni.
Quando un Rogito è sicuro?
Il rogito è un passo importante, capisco le tue ansie e tuoi pensieri. Specialmente, quando non si conoscono tutte le procedure necessarie e il timore di sbagliare qualcosa incombe, come un peso che mina la tua serenità.
Tutti i documenti devono essere in regola e presentati entro i tempi previsti. È necessario assicurarsi che non ci siano difformità, abusi edilizi e quant’altro possa costituire un pericolo per la realizzazione del tuo sogno.
È per questo motivo che è necessario sapersi affidare a professionisti competenti. Persone di fiducia che sappiano consigliarti e tutelare l’acquisto della tua nuova casa.
Togliti il tomento dei dubbi e lascia che le paure svaniscano. Contattami, sarò felice di accompagnarti nel percorso che conduce alla serenità di un acquisto sicuro.
devo acquistare casa in edilizia convenzionata.
il riscatto del terreno tra il comune e il proprietario è avvenuto tardivamente il 17/05/2021.
io devo acquistare questa casa e avrei il rogito fissato il 27/05/2021.
la mia domanda è la seguente:
posso andare a rogito, anche se l’atto rogito/riscatto è stato registrato e trascritto ma non ancora volturato?
grazie